Da chi ha appena iniziato a convivere a chi è sposato da tanti anni: il denaro può essere un argomento spinoso per ogni relazione, in qualsiasi fase. Dividere le spese in coppia può sembrare una cosa ovvia all’inizio, ma non c’è un solo modo per farlo e se si sbaglia metodo si rischia di creare incomprensioni difficili da sanare. Ma come riconoscere quello giusto?

Ciò che funziona per una coppia potrebbe non funzionare per un’altra. Conviene però lavorarci su perché l’armonia finanziaria è uno dei pilastri di un’unione felice. Vediamo insieme diverse opzioni per la divisione delle spese in coppia e qualche consiglio utile.

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Perché dividere le spese in coppia è importante

Secondo alcuni sondaggi, tra i motivi più frequenti di litigio per le coppie ci sono proprio quelli economici. Tuttavia, per evitare le incomprensioni basterebbe applicare uno dei tanti metodi per dividere le spese in coppia. La scelta di quello giusto, come vedremo a breve, dipende dalla propria situazione finanziaria, dalle priorità e dallo stile di vita. 

Abbiamo recentemente visto che a Milano è stato lanciato il primo corso prematrimoniale laico. Non sappiamo se il tema delle divisione delle bollette tra coniugi sia in calendario, ma sicuramente dovrebbe esserlo. Ma vediamo quali sono le diverse opzioni per trovare un giusto equilibrio.

Divisione delle spese a metà

Il metodo più semplice per la divisione delle spese in coppia è quello di pagare 50 e 50. Si tratta di un approccio molto diffuso, ma in realtà gli esperti suggeriscono di usarlo solo quando si hanno redditi simili oppure nel caso in cui entrambi abbiano ottime entrate. Per attuarlo al meglio, consigliamo di usare una app in comune per registrare tutte le spese e, a fine mese, a fine trimestre o a fine anno, stabilire chi ha pagato di più. Per facilitare tutto è possibile aprire un conto in comune e versare una somma ciascuno ogni mese.

Assegnazione delle bollette

Un’altra opzione per dividere le bollette in coppia consiste nell’assegnare una spesa particolare a ognuno dei due. Ad esempio, una persona può pagare il mutuo mentre l’altra gestisce le utenze e le compere per la vita di tutti i giorni. Questo metodo può funzionare bene solo se entrambi i partner sono a d’accordo: può darsi che non sia tutti i mesi perfettamente uguale, visto che i costi possono variare. Consigliamo quindi di fare degli “aggiustamenti” per assicurarvi che non ci siano troppe differenze.

Divisione proporzionale in base al reddito

Se uno dei due guadagna molto di più è meglio puntare su un metodo più equo per dividere le spese in coppia. Dovreste quindi stabile una percentuale in base alla possibilità di contribuzione al pagamento delle bollette, della spesa e così via. Ad esempio, potrebbe essere 60 e 40 oppure 70 e 30.

Conto comune: sì o no?

Abbiamo accennato alla possibilità di aprire un conto in comune per dividere le spese. Questa era la norma nel passato, ma oggi le coppie spesso preferiscono tenere separate le proprie finanze. Visto che l’indipendenza finanziaria è un fattore importante per vivere felici insieme, l’alternativa perfetta potrebbe essere avere un terzo conto a parte solo per le spese.

Questo conto potrebbe essere usato anche per accumulare una quota ogni mese come fondo di emergenza per le spese impreviste, come ad esempio un elettrodomestico da sostituire oppure dei lavori in casa. Creando questo “cuscinetto finanziario” potrete evitare litigi e stress nei momenti più delicati della vita a due.

Altri consigli pratici

Una volta scelto il metodo per dividere le spese in coppia, il passo successivo è implementarlo. Per farlo bisogna essere sulla stessa lunghezza d’onda e continuare a discuterne nel tempo. Ad esempio, di tanto in tanto fermatevi a rivedere le spese: questa abitudine sarà utile non solo per assicurarvi che tutto sia gestito equamente, ma anche per eliminare eventuali uscite inutili.

Inoltre, cercate di essere il più possibile flessibili e di usare sempre un approccio diplomatico. Rivedete regolarmente il vostro approccio e siate pronti a cambiarlo, se serve. La fiducia e la trasparenza sono valori insostituibili in ogni coppia, così come la capacità di fare compromessi. Dividere le responsabilità finanziarie in base ai punti di forza di ciascun partner potrà aiutare a rimuovere le tensioni, migliorando nettamente la vita di coppia.

Matrimonio in vista?

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