Ci sono tanti modi diversi per organizzare le proprie nozze. C’è chi le preferisce semplici, con pochi invitati, e chi invece punta su un evento regale. E cosa c’è di meglio dei matrimoni reali, quando si parla di cerimonie sontuose?
Oltre agli abiti da favola e agli invitati da tutto il mondo, le nozze delle famiglie blasonate si fanno sempre notare per le stravaganze. E alcune di queste usanze sono davvero bizzarre o, quantomeno, sembrano arrivare da un’altra epoca. Vediamo, in particolare, qualche tradizione della famiglia reale inglese.
Per sposarsi serve il permesso della famiglia
Partiamo da una tradizione che, fino a qualche decennio fa, in realtà era diffusa anche tra le persone “comuni”. Secondo il rigido protocollo, ancora oggi qualsiasi membro della famiglia reale che si trovi nella linea di successione immediata, fino al sesto in linea, deve chiedere il permesso al re o alla regina in carica per sposarsi.
Il fidanzamento deve essere annunciato formalmente
Sempre secondo il protocollo dei matrimoni reali inglesi, la coppia che ha ottenuto il permesso al fidanzamento deve seguire un iter prestabilito. Dopo lo scambio dell’anello, che avviene privatamente, dopo la famiglia è necessario condividere la notizia in privato con l’attuale Primo ministro. Successivamente, arriva il momento dell’annuncio al pubblico: di solito avviene tramite un’intervista e la condivisione dei ritratti di fidanzamento, che oggi passa anche per gli account ufficiali sui social media.
La cerimonia viene sempre celebrata a mezzogiorno
In genere i matrimoni reali vengono celebrati a mezzogiorno, come da tradizione. Niente cerimonie serali! Come vedremo più avanti, il ricevimento può però estendersi in serata.
Il bouquet simbolico
Le spose della famiglia reale inglese si ispirano al tradizionale linguaggio dei fiori vittoriano, che abbina un significato a ogni fiore. Ad esempio, il mirto è simbolo di amore e purezza: è tra i preferiti della famiglia reale perché veniva coltivato nella dimora di campagna della regina Vittoria, che fu anche la prima a usarlo nel suo bouquet floreale. Come omaggio al marito, il principe William, Kate Middleton scelse la varietà di Dianthus barbatus “Sweet William”. Meghan Markle, invece, omaggiò Lady Diana con il Non-ti-scordar-di-me.
Fedi nuziali in oro gallese
Una curiosità che non tutti conoscono riguarda le fedi nuziali dei reali. Molte di quelle ancora indossate dagli Windsor sono infatti realizzate con una pepita di oro gallese, proveniente dalla miniera di Clogau St. David in Galles. La tradizione ebbe inizio nel 1923, con le nozze di re Giorgio VI, papà della futura regina Elisabetta II. La regina madre, la regina Elisabetta II, la principessa Margaret, la principessa Anna, la principessa Diana e la principessa del Galles Catherine scelsero tutte le loro fedi nuziali realizzate con la stessa pepita. Per le nozze più recenti è stata inaugurata una nuova pepita che permette di portare avanti l’usanza.
Portafortuna per le spose
Per impreziosire i loro abiti principeschi, le donne della famiglia reale inglese hanno sempre amato aggiungere un tocco speciale. Partiamo dalla regina Vittoria, la prima a vestirsi di bianco e a lanciare la moda in tutto l’Occidente. In molti abiti troviamo poi dei ricami, delle applicazioni o dei pizzi che rappresentano fiori e altri elementi simbolici. Sapevate che gli abiti nascondono un ciondolo o un altro oggetto cucito nella fodera, come portafortuna? La regina Elisabetta II aveva scelto un trifoglio, la principessa Diana una spilla a ferro di cavallo mentre Kate Middleton un nastro azzurro.
Due ricevimenti diversi
I matrimoni reali prevedono due tipi di ricevimenti: il primo, chiamato wedding breakfast, si svolge nel pomeriggio subito dopo le nozze, mentre il secondo di sera. Il ricevimento diurno è generalmente una festa in piedi che prevede molti ospiti, durante cui si servono tartine e altri classici finger food, accompagnati da fiumi di champagne. Alla cena serale, più formale e a tavola, partecipano meno persone (solo famiglia e amici stretti). Il menù classico di norma prevede specialità locali, come il salmone scozzese o i frutti di mare.
Torte di frutta secca
La famiglia reale inglese oggi si affida ai migliori pasticceri del mondo, ma per i matrimoni non possono mai mancare le cosiddette fruit cake. Sono torte realizzate con frutta secca, riccamente decorate con la classica glassa reale bianca. Ad esempio, la regina Vittoria e il principe Alberto scelsero una torta di prugne inglese a più piani e altre torte più piccole dello stesso tipo da consegnare agli ospiti come ringraziamento.
I fiori? Si regalano
Nel 1923, la madre della regina Elisabetta II lanciò una nuova tradizione: entrando nell’Abbazia di Westminster il giorno delle sue nozze, la consorte di Giorgio VI si fermò alla tomba del Milite ignoto per deporre il bouquet in ricordo di suo fratello Fergus, morto in guerra nel 1915, e percorse la navata senza fiori. Oggi le spose reali lasciano i fiori al termine della cerimonia.
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