La camera da letto è da sempre vista come il simbolo dell’amore coniugale. Tuttavia, le coppie che scelgono di passare la notte in due letti diversi sono più di quanto si possa pensare. Prima di pensare che sia un segnale negativo per il matrimonio o la convivenza, fermatevi a rifletterci per un attimo: magari dormire separati fa bene alla coppia?
Non è una cosa positiva o negativa di per sé, ma come sempre accade in amore dipende dalla coppia e da ciò che funziona meglio per le proprie dinamiche relazionali. Continuate a leggere per scoprire perché si sceglie di andare a letto separati e perché a qualcuno potrebbe fare bene.
Perché sono così in tanti a dormire separati?
Secondo un sondaggio del 2017 della National Sleep Foundation, un’associazione non-profit americana che si occupa di migliorare la qualità della vita grazie a un sonno salutare, negli Stati Uniti il 25% delle coppie sceglie di dormire in camere separate. E non si tratta di crisi passeggere o profonde: quasi sempre ci si separa (ma solo per la notte!) per dormire meglio. Magari uno dei due russa, ha episodi di apnea notturna, incubi frequenti oppure preferisce leggere fino a tardi o guardare la tv, disturbando il sonno della sua dolce metà.
Dormire bene è dunque il motivo principale per cui una coppia opta per camere da letto diverse. Il sonno è vitale per ricaricare le energie e incide moltissimo sulla qualità delle giornate. Diversamente, si rischia di influire negativamente sui cicli circadiani che regolano le fasi di sonno e veglia, con conseguenze gravi sulla salute. Invece di litigare continuamente e perdere il sonno (anche letteralmente), la coppia dovrebbe optare per una maggiore “flessibilità notturna” al fine di soddisfare le reciproche esigenze. A proposito, date un’occhiata anche ai nostri consigli per vivere una vita di coppia felice…
Dormire separati fa bene alla coppia, basta trovare un equilibrio
E così avete deciso di dormire separati… Può darsi che sia una scelta rivoluzionaria per la vostra vita privata oppure no, tutto dipende da voi. Per prima cosa è importante trovare un altro modo per continuare a preservare la vostra intimità. Sebbene il gesto di coricarsi insieme nello stesso letto sia molto simbolico, il linguaggio dell’amore è variegato e sorprendente. Basta trovare il modo giusto per comunicare: l’intimità va ben oltre la camera da letto e una coppia che dorme separata non deve sentirsi da meno.
Per questo è importante continuare a tenersi per mano, abbracciarsi, parlarsi a lungo o manifestare l’amore in modi diversi. Per capire se dormire separati fa bene alla coppia bisogna prima parlare apertamente dei propri bisogni e raggiungere un compromesso che renda felici entrambi. Quello che forse non tutti sanno è che potrebbe essere un vero gesto d’amore e di sostegno reciproco.
Buone abitudini da implementare per chi sceglie letti separati
Se ne avete parlato e pensate sia la cosa giusta, approfittatene per integrare alcune buone abitudini nella vostra vita di coppia. Ad esempio, potreste:
- fare la colazione a letto insieme durante il weekend
- prima di andare a dormire separati, fare il bagno o la doccia insieme
- arredare la nuova “stanza” su misura per il vostro stile personale
- dirvi buonanotte con una bacio tutte le sere, cascasse il mondo
- invitare di tanto in tanto l’altra persona nella propria camera personale
- prenotare fughe romantiche fuori città (magari una babymoon) per provare nuovamente l’ebrezza di dormire insieme
E, chissà, un giorno potreste risolvere il problema che vi impedisce di dormire sereni insieme e ricominciare ad addormentarvi nella stessa camera da letto. Nel caso non succedesse, niente paura: vi ricordate il brivido di dormire separati la notte prima delle nozze?
Ora che avete più informazioni per comprendere se dormire separati fa bene alla coppia, iscrivetevi alla newsletter di Sposae e restate sempre al passo con news, nuovi trend e approfondimenti sulla vita a due!