Romantico, tradizionale, indimenticabile: come resistere allo strascico dell'abito da sposa? Ed è proprio il dettaglio della coda a trasformarlo nell’icona che tutti conosciamo. Basta pensare ad alcune delle spose più famose della storia: la lunghezza e la ricchezza dello strascico è forse una delle cose che più ci colpisce.
State pensando se scegliere un modello con strascico? Continuate a leggere per saperne di più sulla storia dell'abito da sposa con strascico, come sceglierlo e persino qualche alternativa in stile moderno.
La storia dello strascico dell'abito da sposa
L’usanza di inserire lo strascico negli abiti da sposa risale al Medioevo ed è nata originariamente per impressionare gli invitati al matrimonio. A quel tempo era considerato un simbolo di lusso e, come tale, era accessibile solo a coloro che appartenevano all'alta società. Si pensava anche che la lunghezza esprimesse il rango sociale della sposa: uno strascico lungo era equiparato a una grande ricchezza.
Oggi, invece, l’abito da sposa con strascico evoca sicuramente la tradizione, ma non è più un dettaglio elitario. È speciale solo perché non è qualcosa che si indossa nella vita di tutti i giorni. Anzi, la maggior parte delle donne non lo indosserebbe mai, se non in occasione delle nozze. Resta però massima espressione della wedding couture in quanto attira l'attenzione e fa una dichiarazione di stile come nessun altro particolare del vestito nuziale.
Gli abiti con strascico famosi
L’abito da sposa con strascico della principessa Diana è stato senza dubbio uno degli abiti da sposa più famosi di tutti i tempi. Mentre gli elementi sontuosi dell'abito, come l'incredibile fiocco, le maniche a sbuffo rifinite in pizzo, la gonna voluminosa, gli intricati ricami di paillettes e perle lo hanno reso straordinario, non c’è dubbio che sia stato lo strascico a farlo entrare dritto dritto nella storia.
Realizzato in taffetà di seta, misurava 7,62 metri di lunghezza: insieme al velo, composto da ben 154 metri di tulle, ha rappresentato un'epoca. Altre spose reali hanno scelto un abito da sposa con strascico epico per aggiungere un tocco scenografico. Basti pensare a quelli della regina Elisabetta, di Kate Middleton e di Meghan Markle.
Lo strascico negli abiti di oggi
Per definizione, lo strascico è un’aggiunta extra di tessuto che si estende dalla parte posteriore di un abito da sposa e si trascina dietro, sfiorando terra. Può essere attaccato all'abito o creato come pezzo staccabile, con vari stili tra cui scegliere. In genere è più lungo di almeno 15 centimetri rispetto al resto della gonna e aggiunge un sottile tocco elegante.
Per le silhouette più voluminose, ad esempio nel caso degli abiti principessa, viene usato lo strascico lungo a cattedrale, il più classico, che misura oltre 50 centimetri. Per la scelta è necessario prendere in considerazione lo stile dell’abito, ma bisogna anche tenere conto della propria altezza. Per una sposa di statura più piccola è meglio limitare la lunghezza: le proporzioni sono infatti molto importanti per gli abiti da sposa con strascico.
Alternative allo strascico classico
Per alcune spose, lo strascico dell'abito da sposa non è esattamente in cima alla lista di priorità. E va benissimo così: dopotutto, chi si sposa ha tutto il diritto di dettare le regole del proprio look. Una bella alternativa allo strascico potrebbero essere un velo lungo o una mantella, in un tessuto come l’organza, il pizzo o il tulle.
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