Con il successo della campagna vaccinale e l'allentamento delle misure di contenimento del Covid, è finalmente arrivato il momento che tante coppie stavano aspettando. Nelle ultime settimane molto si è detto sulla ripartenza matrimoni, ma finalmente abbiamo molte più informazioni certe.
Come abbiamo sempre fatto nel corso di quest'anno, abbiamo continuato a seguire da vicino la situazione e tutti gli aggiornamenti sulle nozze ai tempi della pandemia. Ecco tutte le ultime (bellissime) novità per chi si sposerà da giugno in poi.
La situazione a maggio 2021
Come vi abbiamo già ricordato nelle settimane passate, in questi ultimi mesi è sempre stato possibile sposarsi con rito civile e religioso, ma senza poter organizzare una festa vera e propria. Molte sono le coppie che si sono dette di sì, scegliendo una cerimonia intima e rimandando i festeggiamenti. E per ora, almeno fino al 15 giugno, durante il rito è ancora necessario seguire queste regole:
- distanza interpersonale di almeno 1 metro laterale e frontale
- uso della mascherina per la protezione delle vie respiratorie
- accesso alla chiesa o alla sala comunale regolato da addetti con guanti monouso che regolino l'ingresso e l'uscita con le distanze rispettate (almeno 1 metro e mezzo) e che provvedano a misurare la febbre e indicare il dispenser per igienizzare le mani
- utilizzo di più ingressi per evitare assembramenti
Cosa cambierà a giugno
Il Governo sta lavorando alle vere e proprie ripartenze matrimoni in sicurezza, presumibilmente a partire dal 15 giugno. Come ha detto il premier Mario Draghi, durante il Question Time alla Camera del 12 maggio, “è fondamentale avere pazienza per evitare che una occasione di gioia e spensieratezza si trasformi in un potenziale rischio per i partecipanti”.
Voglio esprimere un pensiero per le coppie che stanno programmando il matrimonio, capisco la loro preoccupazione, un festeggiamento così importante è il desiderio di tutti. Ma è fondamentale avere ancora un po' di pazienza per evitare che una occasione di gioia si trasformi in un rischio per chi partecipa.
Il 17 maggio dovrebbe però arrivare finalmente la buona notizia ufficiale, che attesterà la ripartenza matrimoni con feste e banchetti proprio a partire da metà giugno. Stando a quanto anticipato dal Corriere della Sera, ci sarebbe già un protocollo pronto che dovrebbe seguire alcune indicazioni molto precise.
Come saranno i matrimoni dal 15 giugno in poi
In base al protocollo proposto dalle regioni, ci sarebbe innanzitutto l'obbligo di tracciare tutti i partecipanti alla festa di nozze per 14 giorni a partire dalla data, oltre a mantenere durante la giornata un'organizzazione che eviti gli assembramenti e che garantisca almeno un metro di spazio tra un ospite e l'altro. A controllare dovrebbe esserci un Covid Manager scelto tra il personale dell'organizzazione.
Per quanto riguarda i tavoli, i responsabili del catering o del ristorante dovranno assicurare almeno un metro di separazione tra una persona e l'altra, sia all'aperto che al chiuso, fatta eccezione per chi convive. Diversamente, dovranno essere disposte delle barriere fisiche, tipo plexiglass. La mascherina andrà mantenuta sempre quando si è in piedi, dentro o fuori la location, e il buffet potrà avvenire solo se con porzioni monodose.
Gli sposi che hanno dovuto spostare le nozze e che hanno riprogrammato la data nei prossimi mesi sono tantissimi: sarà una stagione davvero ricca di sì e di tante bellissime feste in totale sicurezza.
