Questa è una bellissima storia fatta di imprevisti. Partiamo dall’ultimo, che ci riguarda tutti. Appena prima che il mondo si fermasse per via della pandemia, a fine inverno scorso, erano state annunciate le prime tre spose vincitrici del concorso Miss Sposae 2019. Per via del lockdown, durato diversi mesi, la consueta premiazione annuale è stata poi rimandata. 

Ora abbiamo finalmente potuto invitare in atelier Federica Vinci, la prima classificata, e consegnarle il premio. Ne abbiamo approfittato per incontrare anche suo marito Davide Dericoloso e i due figli: l’intervista che è nata da questo momento così speciale ci ha permesso di conoscere meglio la loro storia e di appassionarci al racconto delle loro nozze. 

Ne è scaturito un bellissimo incontro, ricco di tante riflessioni su cosa significhi veramente il giorno del matrimonio. E, non possiamo negarlo, anche un racconto pieno di colpi di scena: Federica e Davide hanno condiviso con noi la loro giornata piena di imprevisti, sì, ma non per questo meno speciale. 

“Quando me lo raccontavano gli altri non ci credevo, ma gli imprevisti capitano sempre all’ultimo momento”, ci racconta Federica, ricordando quel 30 giugno 2019, una caldissima e movimentata domenica d’estate.

Partiamo dall'inizio: da dove nasce la voglia di sposarsi?

"Lui faceva marcia avanti, marcia indietro… in un momento di euforia l’ho bloccato", ci dice Federica. L'occasione era perfetta non solo per dirsi di sì, ma anche per battezzare la piccola di casa. La decisione di sposarsi risale infatti al 6 luglio 2018, compleanno del figlio Umberto: oltre alla cerimonia di nozze, quel giorno decisero di celebrare anche il battesimo della figlia Sophia.

Cosa sapevate già di desiderare dalle vostre nozze, fin dall'inizio?

"Inutile dirlo, ma la conduzione è soprattutto della sposa. Noi però siamo sempre sulla stessa lunghezza d’onda. Io l’ho sposato perché lui è mio marito e anche il mio migliore amico. Lui mi ha detto fai tu, mi fido di te".

E i preparativi sono durati un anno…

"Mi sono messa subito all’opera. Sapevo cosa volevo, cosa non volevo e quanto tempo richiedeva averlo", ricorda Federica. Poi, quando si è trattato dell’abito, ha scelto esattamente il contrario, così come capita spesso anche a molte altre spose. Ci racconta di aver voluto subito essere seguita dalla nostra Ilaria perché “ci siamo prese subito, è una persona che vedrei anche fuori”.

Ed è stata proprio lei ad aiutarla a scegliere il suo abito da principessa, che nei suoi sogni era sempre stato "un punto luce unico", con "spalline sberluccicose". Ilaria non solo l'ha assistita durante ogni appuntamento, per assicurarsi che ogni dettaglio fosse come lo desiderava lei, ma il giorno delle nozze è andata a casa sua per vestire lei, aiutandola con la sottogonna e i lacci, ma anche sua madre.

La scelta dell’abito non è una cosa matematica e nemmeno una questione di lacrime di gioia...

"Ho persone che ancora oggi mi scrivono su facebook per chiedermi del mio abito", ci dice Federica, che con il marito ha scelto uno dei pacchetti sposi nell'atelier di Lissone. Ancora non sapeva che proprio il suo abito l'avrebbe fatta vincere al concorso Miss Sposae 2019.

Qual è il tuo consiglio per le altre spose?

“Circondatevi di gente che vi conosce e di cui vi fidate”. Oltre alla soddisfazione per il suo abito, Federica ci spiega di aver apprezzato moltissimo le bomboniere realizzate da Ferrario, a Ceriano Laghetto (MB), l'allestimento floreale di Tiziano Carraro e il make-up di Paoletta, entrambi di Senago (MI).

Non è stato tutto così semplice, tuttavia. Federica ci racconta tanti piccoli e grandi imprevisti accaduti quel giorno, dallo sposo arrivato in ritardo a un fastidioso “incidente”: nel bel mezzo del servizio fotografico, organizzato in campagna, si è accorta di essere allergica al fieno e ha avuto una reazione cutanea. Cose che capitano, ma che non offuscano la bellezza di quegli attimi così preziosi per ogni coppia.

La scena più bella del matrimonio?

"Tutto. Una cosa che ricordo che lui non ha mai fatto, è che mi ha tenuto la mano per tutta la cerimonia. L’ho visto all’altare ed è stata una certezza. Quando ho visto il suo stato d’animo sconvolto, ho capito che era lui ad aver bisogno di me".

Cambieresti qualcosa di quel giorno?

"Ora lo vedo tutto sfumato di rosa", ci dice la nostra Miss Sposae 2019, sorridendo e ripensando al suo matrimonio. "Ci siamo divertiti. Avevamo bisogno di noi. Ne siamo usciti molto più forti".

"La cosa bella del matrimonio è stata che eravamo io e te", le fa eco Davide. E tra i momenti più belli, c'è anche quella corsa gioiosa e allegra della loro bambina Sophia, dopo l'entrata in chiesa: un gesto spontaneo di felicità nel vedere il suo papà emozionato, in attesa della mamma. Un ricordo che resterà per sempre negli occhi e nel cuore di questa bellissima famiglia.