Nonostante si continui a ripetere che le tradizioni sono una cosa superata, c'è sempre un sottile piacere nel rispettare quelle piccole regole legate a momenti speciali, come il matrimonio. E proprio come succede per la sposa o per la cerimonia in generale, esiste anche un galateo dello sposo.
Dai piccoli rituali alla scelta del completo, si tratta di piccole norme a cui ci si può ispirare per il proprio grande giorno. Ricordando però di non dimenticare mai l'ironia, l'ingrediente segreto per rendere tutto ancora più speciale.
Piccoli rituali
Secondo il galateo dello sposo, dovrebbe essere proprio il futuro marito a portare in dono il bouquet alla sposa. Questo perché viene considerato come l'ultimo regalo da fidanzati, un attimo prima della cerimonia. E a tal proposito, l'uomo non deve mai presentarsi in ritardo in chiesa o in comune, anzi, deve presentarsi con molto anticipo per accogliere gli ospiti, almeno venti minuti prima. Una volta arrivata la sposa, la tradizione vuole che lo sposo la aspetti dalla parte destra della navata e che la accolga sempre porgendole la mano e aiutandola a sistemarsi.
Il completo secondo il galateo dello sposo
Come per il vestito da sposa, anche l'abito da sposo deve essere scelto non solo in base alla stagione, ma anche alla location, all’orario scelto per la cerimonia e al tipo di rito, ovvero civile o religioso. Di solito si consiglia anche di scegliere un completo che sia abbinato a quello della sposa, con una boutonière al taschino che ricordi il bouquet.
Ma partiamo dai colori: il blu, il grigio e il nero sono dei classici, ma se tutto è meno formale, è possibile valutare anche altri colori. Se il matrimonio si svolge di giorno e all'aperto, meglio scegliere qualcosa di casual. In caso di nozze serali o comunque eleganti, meglio optare per su un completo più formale o uno smoking. Il tight si può indossare esclusivamente per una cerimonia formale, al mattino e fino alle 18. Il frac, invece, va scelto solo per la sera.
Come ci si comporta con le tendenze moda? Sì ad abiti dal taglio classico reinterpretati in chiave moderna, con tessuti arabescati tono su tono e fiori colorati, abbinati a scarpe in vernice o mocassini. Anche il cilindro è tornato di moda e, se indossato nel modo e nel contesto giusto, rende tutto molto chic. Per quanto riguarda le scarpe, le stringate in pelle sono la scelta più indicata, anche se agli sposi più giovani sono concesse le sneakers, solo se nuove e per una cerimonia informale.
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