Quando pensi al pizzo, la prima immagine che ti viene in mente è quella di un abito da sposa romantico e da principessa, ricco di dettagli. Si tratta di una lavorazione che non passa e non passerà mai di moda, perché racchiude in sé una storia di grande sapienza artigianale al servizio della moda. Tradizionali e moderni allo stesso tempo, gli abiti da sposa in pizzo si adattano ai gusti di tutte le donne, vestendole di grazia.
Quando si parla di vestiti da sposa, il pizzo sembra non passare mai di moda. Ogni anno i più grandi stilisti e le griffe lo propongono sulle passerelle della wedding couture: è perfetto per un total look, ma anche per i dettagli, come le maniche, la scollatura o il corpetto, per regalare più fascino a un modello semplice. Non solo per gli abiti con gonna ampia, ma anche per modelli a sirena o perchè no, anche corti.
I diversi tipi di pizzo
Esistono tantissimi tipi di pizzo, a seconda dei filati e della lavorazione. Vediamo insieme i principali:
- Pizzo Chantilly, quasi impalpabile al tatto, prende il nome dalla città francese in cui è stato inventato e normalmente ha trame fiorite.
- Pizzo Macramè, un merletto a nodi di origine mediorientale e più spesso.
- Pizzo Valencienne, un pizzo a tombolo di origine francese, leggero, molto utilizzato in passato.
- Pizzo Rebrodè, ricco ed elaborato, caratterizzato da disegni di tralci di fiori interamente profilati da un cordoncino.
- Pizzo Dentelle, eseguito a tombolo per creare motivi geometrici, ideale per abiti scivolati e in stile lingerie.
Uno, cento, mille disegni
Proprio perché esistono centinaia di disegni diversi, con caratura e fatture diverse, il pizzo può essere utilizzato sia per tutto l'abito che per piccoli dettagli. Più piccolo è il dettaglio, più importante dovrà essere il ricamo, magari anche in rilievo. Se l'abito è interamente in pizzo, meglio scegliere disegni delicati e trame sottili, per una vestibilità ideale.
I modelli di abiti da sposa in pizzo
Il modello più classico di abito da sposa in pizzo è sicuramente quello da principessa. Il modello tradizionale prevede, solitamente, un rivestimento totale di pizzo, di color bianco, ma anche rosa cipria o avorio, oppure solo un corpetto, con ampia gonna in tulle. Questo modello sta bene praticamente su ogni donna: per chi è più bassa di statura e minuta, consigliamo però di scegliere modelli più essenziali, per slanciare la figura. Può trattarsi un modello a sirena, sensuale e chic, oppure a impero. Per le spose curvy, consigliamo modelli in materiali più leggeri, come lo chiffon, a cui aggiungere solo qualche dettaglio in pizzo: può trattarsi della scollatura sulla schiena o delle maniche.
Come si abbina il pizzo
Agli abiti da sposa in pizzo è consigliato abbinare accessori semplici: un velo in tulle senza decorazioni, senza alcuna rifinitura, è più adatto a completare un abito da sposa di pizzo, piuttosto che un velo bordato o ricamato. La stessa regola vale per le scarpe e i coprispalle: a meno che non siano realizzati nello stesso pizzo del vestito, devono essere in materiali essenziali, come il raso.
Sposae offre un'ampia gamma di abiti da sposa, sempre aggiornati con le tendenze del momento. La nostra missione è aiutare ogni sposa a trovare l'abito perfetto, accompagnandola nel percorso della scelta.