Organizzare un matrimonio è un’impresa complicata, sia che si tratti di una cerimonia intima che di una festa più movimentata. Proprio per questa ragione, negli ultimi anni molte coppie hanno scelto di rivolgersi ad una figura professionale diventata ormai famosa: il wedding planner.
Avere un esperto a vostra disposizione è sicuramente un vantaggio, ma quanto costa? Come in qualsiasi altro ambito lavorativo, ci sono diverse fasce di prezzo, a seconda dei servizi offerti. Se pensate di aver bisogno di un aiuto, vi consigliamo però di farvi (e fare) qualche domanda prima di firmare un contratto.
Parlate di soldi
Sembrerà poco elegante, ma la prima cosa che dovrete capire prima di assumere un wedding planner è proprio il costo, compreso di ogni dettaglio. Ecco cosa è necessario chiedere alla persona che vi sta offrendo il servizio:
- Il prezzo è fisso, a percentuale sul budget, orario o a pacchetti?
- Mi verranno addebitati i costi degli spostamenti?
- Serve un acconto?
- Entro quando devo pagare tutto?
- I fornitori devono essere pagati direttamente?
- Ci sono altre spese extra da considerare?
Approfondite il tipo di servizio offerto
Oltre al prezzo, è anche fondamentale assicurarsi che il wedding planner offra servizi adeguati e che possa svolgere al meglio la sua mansione. Ecco cosa vi consigliamo di chiedere:
- Sarà presente alla scelta e alla prova dell’abito?
- Penserà all’invio delle partecipazioni e degli inviti?
- Potrà organizzare altri eventi collaterali, come addio al celibato o al nubilato?
- Lavora da solo o con un team?
- Ha un piano B in caso di pioggia?
- Ci accompagnerà dai fornitori (esempio: dal fotografo)?
- Per cosa è responsabile legalmente?
Fate conoscenza
Il miglior modo per capire il valore di un wedding planner consiste nello scambiare qualche chiacchiera e scoprire la sua personalità. Ad esempio, se gli sposi sono timidi, forse un wedding planner troppo esuberante potrebbe non essere la scelta ideale. Non dimenticate di chiedere:
- Quante volte ci incontreremo prima del matrimonio?
- Come avverranno le comunicazioni? Di persona, per telefono o via mail?
- In caso di malattia, a chi potrei rivolgermi?
- Posso parlare con qualche coppia con cui ha lavorato in passato?
Non dimenticate le domande pratiche
Ultimo, ma non meno importante, è necessario pensare a quei dettagli che potrebbero sembrare banali, ma che non lo sono affatto.
Prima di congedarvi dal wedding planner, fare queste domande:
- A che ora arriverà il giorno del matrimonio?
- Quanto si fermerà?
- Dovremo prevedere anche al pasto?
- Ha già lavorato nella location scelta?
Una volta approfonditi tutti questi temi, vi consigliamo di riflettere e considerare quanto sia importante per voi l'assistenza di un wedding planner. Ricordatevi: si tratta di una scelta importante e va compiuta in coppia, per evitare qualsiasi discussione o malumore.